TG VICENZA (sabato 3 novembre 2018) – Le banche di credito cooperativo per statuto devono investire nel territorio una parte dei loro profitti. Nei comuni dell’alto vicentino il loro apporto è già molto concreto.
Risparmi e investimenti da e per le piccole comunità che possono regalare belle notizie, in anteprima per il nostro tg, riguardanti strutture antiche come il teatro civico di Schio del 1909.
Se tengono i conti in ordine come nell’alto vicentino, sottolinea Orsi, le BCC non hanno bisogno di una legge di riforma che, tra l’altro, crea due banche capofila: una con sede a Trento e l’altra a Roma (http://www.reteveneta.it)
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