TG VICENZA (giovedì 15 novembre 2018) – La riforma del credito cooperativo rischia di allontanare gli istituti dal territorio, rendendo più difficili i rapporti con cittadini e imprenditori. Ne sono convinti anche molti vicentini.
Preoccupati anche i commercianti, che spesso ricorrono al credito cooperativo per tenere sempre più legata la loro attività al territorio in cui sono inseriti. E non mancano i timori per il futuro.
Certo, la richiesta di rivedere la proposta di riforma non significa rinunciare a controlli approfonditi da parte delle autorità e ad amministratori attenti alle regole, ma semplicemente che resti un legame a doppio filo e un’autonomia nelle scelte che premi e dia opportunità di crescita il territorio. (http://www.reteveneta.it)
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